La biblioteca comunale e gli spazi recuperati da immobili e aree aperte abbandonate, diventeranno aree preposte per il co-working e il co-studying. All’interno delle stesse sarà possibile fruire di servizi messi a disposizione da specifici soggetti imprenditoriali. L’obiettivo è quello di creare incubatori di idee rivolti anche ad accogliere giovani e di implementare nuove economie e nuove forme di socialità. 

Per il progetto di co-working sarà attivato un gruppo di studio e di lavoro che si occuperà di organizzare la biblioteca come ambiente fisico e digitale che contempli anche il lavoro agile, con il fine ultimo di creare una piattaforma di condivisione di saperi e pratiche trasversali al mondo del lavoro. Trattandosi di uno spazio ad accesso libero può essere utilizzato per favorire:

• Forme di lavoro ibride.
• Interazione con il pubblico del terzo settore.
• Coesione sociale per lavoratori autonomi e non solo. 
• Promozione di pratiche di alfabetizzazione digitale rivolte a lavoratori meno esperti nelle pratiche digitali.

Inoltre, la biblioteca come spazio di coworking, può diventare un’opportunità concreta per i cittadini volta a fornire e stimolare l’apprendimento di nuove competenze. 

Per il co-studying la funzionalità primaria sarà quella di fornire uno spazio aperto, libero e condiviso pensato per lo studio e che sappia favorire e promuovere l’incontro e la crescita delle persone.

Il nostro obiettivo sarà quello di rendere attiva la biblioteca nei primi 12 mesi di mandato, con l’impegno di reperire risorse sovracomunali attinenti al settore della cultura.

L’impegno della nostra amministrazione sarà quello di istituire uno sportello periodico antiviolenza presso le sedi Comunali aperto una volta a settimana e gestito da apposite associazioni riconosciute e rivolte alle donne vittime di violenza. Il servizio sarà completamente gratuito e nel rispetto della riservatezza e dell’anonimato dei soggetti che decideranno di rivolgersi ad esso. La promessa è quella di istituirlo nei primi 100 giorni di mandato. Sarà inoltre attivato un apposito numero telefonico denominato “Telefono donna” che sarà attivo in tutti i giorni della settimana.

Il PUC (Piano urbanistico comunale) relativo all’Asse mediano dovrà diventare un punto focale e trasversale per la rigenerazione e lo sviluppo di nuove economie produttive e artigianali sul territorio comunale. Questo progetto si configura come una significativa occasione di rigenerazione e rilancio socio-economico del territorio.

Nell’anno 2022 è stato approvato il preliminare del PUC. Ad oggi tuttavia non vi è stata una seria e concreta pianificazione definitiva del territorio. Pertanto nei primi mesi di mandato, anche avvalendoci di incontri ampiamente partecipati con la cittadinanza e le associazioni di categoria, il nostro intento sarà quello di ridisegnare quelle parti del nostro territorio che possano essere considerate aree strategiche per il rilancio di Grumo Nevano. Sarà posto al centro del nostro programma sempre e comunque l’interesse collettivo ripudiando qualsiasi intervento ad personam e a macchia di leopardo.

L’impegno è quello di promuovere un centro commerciale NATURALE periodico nel centro storico attirando l’occupazione e l’imprenditoria locale per investire nel nostro paese grazie ad incentivi della pubblica amministrazione ed incentivi dei singoli privati (come attività di Street food).

Da diversi anni nei vari programmi elettorali si è sempre parlato di centro commerciale NATURALE, quale specchietto delle allodole per attirare il consenso. La nostra amministrazione ha intenzione di realizzare entro i primi 200 giorni di mandato un centro commerciale NATURALE

periodico che si svolgerà nelle giornate di sabato e domenica nonché in tutte le ricorrenze festive e pre-festive nella zona che da Via della Rimembranza conduce a Via Roma tutta.

Attraverso la costituzione di un’apposita consulta dei commercianti, saranno organizzati incontri mensili con l’Amministrazione Comunale, al fine di pianificare tutto l’iter di istituzione e mantenimento del centro commerciale NATURALE. Il tutto sarà finanziato attraverso una partecipazione pubblica-privata, limitando al massimo la spesa pubblica e incentivando gli investimenti privati da parte di soggetti del food, attraverso la concessione agli stessi di spazi pubblici destinati all’offerta dei loro prodotti.

Attraverso la promozione di un partenariato pubblico-privato in grado di garantire la regolare fruizione dell’impianto sportivo e delle aree attigue attrezzate a parco pubblico, garantiremo il mantenimento del decoro nel tempo e l’accessibilità ai cittadini, oltre che alle società sportive appositamente autorizzate. 

Nell’ultimo anno lo stadio comunale Pasquale Maisto e la contigua villetta comunale versano in condizioni di assoluto degrado ed incuria, mancando di qualsiasi attività di manutenzione e controllo.

L’impegno della nostra Amministrazione sarà quello di predisporre, nei primi 50 giorni di mandato, un apposito avviso pubblico con l’invito a presentare manifestazioni di interesse per la presentazione di proposte di progetto con partecipazione mista pubblico-privata che possano garantire un’efficiente gestione dello stadio comunale e delle aree attigue.

Contestualmente, attraverso le apposite commissioni consiliari, delle quali sedute sarà garantita la massima diffusione per la partecipazione della cittadinanza, si provvederà ad elaborare una proposta regolamentare che possa garantire l’accesso alla struttura, oltre che a società sportive appositamente autorizzate, anche agli istituti scolastici del territorio ed ai cittadini tutti.

Riportare il Comune al centro della città, ristrutturando la sede comunale di via Amendola e riconsegnando, definitivamente, le aule dell’istituto scolastico ad oggi adibite ad uffici comunali.

Da ormai troppi anni i bambini di Grumo Nevano sono stati spodestati delle loro aule scolastiche per far posto agli uffici comunali. Tale destinazione, che doveva essere provvisoria, ad oggi è divenuta ormai definitiva, con pregiudizio esclusivo a carico dei nostri alunni.

Nel recente passato, qualche amministrazione, anziché dedicare risorse alla ristrutturazione della sede comunale, ha optato per destinare le stesse all’istituzione di pali della pubblica illuminazione, incurante dei bisogni dei nostri alunni.

La nostra Amministrazione si batterà con tutte le forze per reperire risorse sovracomunali da destinare alla ristrutturazione dell’antica sede comunale di Via Amendola collocata al centro della città. Nella nuova sede comunale saranno previsti appositi spazi pubblici da destinare alle associazioni culturali territoriali legalmente costituite, riconosciute e presenti nell’Albo comunale delle associazioni. Inoltre, per l’accesso agli uffici, sarà attivato un apposito canale multimediale per le prenotazioni direttamente da casa, al fine di regolamentare gli accessi alla sede comunale ed evitare ai cittadini estenuanti attese.

Attraverso iniziative culturali con cadenza mensile e possibilità di finanziamento dagli imprenditori grumesi, che comprendano, eventi come feste patronali ed eventi di cultura e spettacolo che possano stimolare l’interesse della comunità grumese e migliorare la città.

Potenziamento della presenza di forze dell’ordine e migliore collaborazione delle autorità competenti per un miglior presidio del territorio e garantire maggiore sicurezza ai cittadini. 

Promozione attiva di attività e opportunità rivolte ai giovani grumesi con l’intento di promuovere l’associazionismo e creare spazi di aggregazione ed eventi espressamente dedicati ai giovani cittadini grumesi.

Identificazione di progetti infrastrutturali, turistici e sociali che possano favorire lo sviluppo del territorio comunale e che possano portare beneficio sia al settore pubblico che a quello privato.

Implementamento di un solido sistema di valutazione e monitoraggio dei partenariati pubblico-privati con lo scopo di massimizzare e garantire il corretto utilizzo dei fondi pubblici a beneficio dei cittadini.

Riqualificazione e restituzione del circolo dedicato agli anziani.

Nelle decisioni di investimento tenere in considerazione fattori ESG significa indirizzare capitali, i propri risparmi, verso imprese e progetti considerati sostenibili cioè, ad esempio, che rispettano l’ambiente, sono attente all’inclusione e al benessere dei lavoratori, favoriscono le presenza di donne negli organi di amministrazione.

Implementeremo un piano dettagliato per trasformare Grumo Nevano in un ambiente a impatto zero, promuovendo l’adozione di energie rinnovabili, la riduzione dei rifiuti e la sostenibilità ambientale in tutte le attività cittadine. Ci impegniamo a lavorare con la comunità per ridurre al minimo l’impatto ambientale e proteggere il nostro prezioso patrimonio naturale per le generazioni future.

Realizzazione di un nuova scuola di formazione professionale che sappia garantire la formazione e l’avvicinamento delle nuove generazioni sia all’ambito calzaturiero che a quello sartoriale.

 I raingarden sono simili a delle aiuole ma con una funzione tecnica importante , infatti  gestiscono le grandi quantità di acqua piovana delle sedi stradali e della pavimentazione contribuendo notevolmente alla riduzione dell’inquinamento idrico grazie al loro effetto contenitivo dell’acqua piovana. 

I Watersquare sono spazi pubblici multifunzionali che nel corso di forti piogge ed inondazioni si trasformano in bacini di raccolta e stoccaggio delle acque piovane , così da alleggerire la pressione sull’ impianto fognario.

Da molteplici anni i nostri concittadini sono costretti ad assistere al crescente degrado delle ville comunali site sul nostro territorio, dovendo – gioco forza – recarsi in paesi limitrofi per trovare refrigerio nel periodo estivo e far trascorrere qualche ora all’aperto ai propri bambini.

Ci attiveremo per far sì che già dalla prossima estate possano essere attivate e rese funzionali tutte le ville comunali presenti nel nostro Comune.

Ciò sarà esclusivamente possibile attraverso una partnership pubblico-privata che possa garantire i seguenti servizi:

• Manutenzione dell’area e delle relative attrezzature;
• Opere di giardinaggio che saranno distinte e precisate in un apposito Piano di manutenzione del verde;
• Pulizia giornaliera dell’area e dei manufatti;
• Apertura e chiusura dei cancelli di accesso della Villa in orari e periodi concordati con l’Ente;
• Servizio di custodia e sorveglianza della Villa Comunale, delle attrezzature e dei servizi annessi;
• Implementazione di giochi per esterno per uso pubblico, compresi quelli riservati ai disabili.